La s.r.l. unipersonale ha piena responsabilità per tutte le obbligazioni da essa contratte, quindi più specificatamente ha piena responsabilità per i debiti vs. fornitori/stato/I.N.P.S. ecc. e in quanto tale può e deve rispondere con i beni e le proprietà ad essa intestate (se ne ha) per tali debiti se ad esempio un creditore promuove un decreto ingiuntivo per la riscossione coattiva del credito.
L'amministratore unico nonché socio della s.r.l. unipersonale è responsabile/aggredibile in prima battuta per i debiti che egli stesso ha contratto nel corso del suo mandato come amministratore ma in nome e per conto della società solo per il valore delle quote della società da lui possedute e non anche con i beni personali.
Con riferimento alla sua posizione di persona fisica e quindi con riferimento ad eventuali beni personali (immobili, conti correnti, azioni) non intestati alla s.r.l. va detto che i suddetti beni sono aggredibili dai creditori solo a seguito di un'azione di responsabilità (tipicamente per l'intervento del curatore fallimentare in caso di fallimento); tale azione di responsabilità è abbastanza tipica nelle procedure concorsuali ed è, almeno per le casistiche fin qui viste abbastanza frequente.